Il 2018 è l’anno della O. Forse non sai ancora che nome dare al tuo futuro animale domestico rispettando questa lettera. Le fonti sono molteplici e quasi infinite. Stai cercando un nome originale o un nome classico? Ecco alcuni consigli per darvi l’ispirazione.
- Un po’ di storia
Decidere il nome del tuo cane è una grande responsabilità. Il vostro cane dovrà sopportare o portare con orgoglio quel nome per il resto della sua vita. Quindi per più di 10 anni, o anche 15, dovrà rispondere al suo nome. Deve quindi essere facile da usare per lui e per voi. La scelta di un nome deve rispondere a diversi criteri che potete definire secondo la vostra concezione della cosa:
- I vostri sogni
- I vostri desideri
- Le vostre passioni
- La vostra cultura, la vostra origine
- Un fatto storico, un occhiolino
Questo perché non è soggetto alla regola della prima lettera. Così, è possibile, nel 2018, chiamarlo Archimede o Nestor o Rantaplan, in riferimento al cane di Lucky Luke.
In tutti i casi, è consigliabile dargli un nome breve, facilmente pronunciabile e che non superi le 2 sillabe. Un buon Snowy, Ficelle o Roxane è meglio di un Balthazar per esempio.
Cosa succede se il tuo cane è registrato LOF?
Un po’ di storia
Dal 1926, la LOF applica la regola «una lettera, un anno». Ogni anno ha una lettera con la quale deve iniziare il nome del tuo cane. Per esempio, per un cane nato nel 2015, il suo nome deve iniziare con «L». Questo è un obbligo per il proprietario di un cane registrato LOF.
Inoltre, la Société Centrale Canine ha dato l’esempio della LOOF, per i gatti. Ha istituito questo sistema per i cani nel 1926 per riconoscere più semplicemente l’anno di nascita del cane. Infatti, quest’ultimo è direttamente legato al nome del cane grazie alla sua iniziale.
Nel 1973, la Società Centrale decise di escludere le lettere considerate troppo complicate: K, Q, W, X, Y, Z. Di conseguenza, ogni 20 anni, il ciclo riparte dal suo inizio. Così, l’O del 2018 era quello del 1998 o del 1978.
Quale lettera per il 2018?
Dopo la «N» del 2017, la «M» del 2016 e la «L» del 2015, la «O» è tornata. Sta facendo il suo ritorno 20 anni dopo la sua ultima apparizione.
Ci sono alcune regole da seguire, come indicato dal Kennel Club. Così, i nomi che superano i 28 caratteri sono vietati, i caratteri speciali diversi dal trattino e dall’apostrofo sono vietati, così come il nome di un altro affisso francese o straniero, le parole Du, Des, De, La, D’un, etc., parole straniere come Of, In, Von, Vom, Aus.
Alcune eccezioni sono tollerate per gli affissi. Quindi, se volete chiamare il vostro cucciolo Orée du Bois, non potete usare questa precisa grafia. Dovrete chiamarlo, senza affisso, Oree, o con affisso, Oreedubois o Oree-du-bois.
2018 è un’occasione per aggiornare Odicé, Offélia o Osiris. Puoi anche competere con i 18.000 nomi possibili, come Olala, prova un Oktave a meno che tu non sia Optu o pensi di essere Obispo. O entrare nello swing della musica moderna con Ofenbach.
Tenete sempre presente che il nome del vostro cane dovrà essere portato per un massimo di 15 anni. Dovrà sopportarlo tanto quanto voi, se non di più. Dovrà imparare a rispondervi e a sentirlo chiaramente. Pertanto, si raccomanda un nome semplice, specialmente uno che non sia complicato da pronunciare. Non esitate a usare la vostra immaginazione o i vostri riferimenti.
Leggi anche: I migliori nomi a V per un cane
Nel 2017, è stata l’intramontabile Nala, la madre di Simba ne Il Re Leone, a trionfare come nome più popolare per un cane. Era davanti a Naya e Nina. Nomi semplici, brevi e potenti. Il cocktail perfetto.